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Accreditamento | 115284 |
Titolo | UN VALIDO APPROCCIO IN TEMA DI OSTEOPOROSI E OSTEOARTROSI |
Data inizio | 19/03/2015 |
Data fine | 19/03/2015 |
Obiettivo | N.18. CONTENUTI TECNICO-PROFESSIONALI (CONOSCENZE E COMPETENZE) SPECIFICI DI CIASCUNA PROFESSIONE, DI CIASCUNA SPECIALIZZAZIONE E DI CIASCUNA ATTIVITÀ ULTRASPECIALISTICA. MALATTIE RARE |
Ore | 6 |
Crediti | 7 |
Professioni | Medico chirurgo |
Discipline | Endocrinologia, Geriatria, Medicina fisica e riabilitazione, Medicina interna, Reumatologia, Ortopedia e traumatologia, Medicina generale (medici di famiglia) |
Quota iscrizione | gratuito |
Luogo | Hotel Castello, Castel San Pietro Terme |
Indirizzo | Castel San Pietro Terme, via delle Terme 1010B |
Sponsor | Neopharmed Gentili |
Resp. scientifico | Angela Buffa Paolo Leandri |
Razionale | RAZIONALE Il dolore cronico degenerativo (DCD) rappresenta un problema sanitario emergente e di significativa importanza sia sul piano epidemiologico e socio-economico sia a livello clinico e terapeutico. In Italia 1 persona su 4 oltre i 25 anni lamenta DCD di natura non-neoplastica. Circa il 20-25% degli accessi negli ambulatori di medicina generale è dovuto a problematiche legate al dolore cronico. Sul piano clinico è evidente che le condizioni maggiormente rappresentate sono costituite da patologie osteo – mio - articolari. Tali patologie determinano spesso un impatto devastante sulla qualità di vita: oltre il 4% dei pazienti riferisce di non poter svolgere in modo autonomo le normali attività della vita quotidiana. I medici di medicina generale sono i sanitari a essere contattati più frequentemente mentre ortopedici, reumatologi e neurologi vengono contattati in un secondo tempo. L’osteoartrosi è una malattia con elevata incidenza e affligge una fascia sempre più larga della popolazione mondiale, ha una evoluzione lenta e quindi offre un ampio intervallo di tempo per intervenire e modificarne l’evoluzione: il problema è che, quando diagnosticata clinicamente, queste opportunità sono limitate. L’eziologia dell’osteoartrite è multifattoriale e mostra forti associazioni con fattori di rischio fortemente modificabili. Nella diagnosi e nella gestione del paziente artrosico vi sono numerose criticità di percorso che riguardano il medico di base, lo specialista e il paziente stesso. L’elevata incidenza e prevalenza delle malattie osteoarticolari fanno sì che molte di esse siano definite malattie sociali e già solo per questa definizione è implicitamente riconosciuto al medico di famiglia un ruolo cardine nel processo assistenziale, perché è la figura istituzionale che deve occuparsi degli aspetti preventivi, diagnostici e terapeutico – riabilitativi. Il medico generale con la sua visione olistica dei problemi, è la figura professionale che può gestire al meglio il paziente con problemi osteoarticolari, dal momento che molti di questi hanno coinvolgimenti sistemici e/i di più apparati. E’ quindi necessario che il medico di base abbia una conoscenza quanto più completa possibile di queste patologie. RISULTATI ATTESI Lo scopo di questo progetto è proprio quello di creare una rete di specialisti sul territorio che, adeguatamente preparati da esperti, siano poi in grado di gestire eventi formativi rivolti ai Medici di Medicina Generale. |
Segreteria organizzativa | ecm@projcom.it |
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