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| Accreditamento | 76364 |
| Titolo | L'INFLUENZA DEI COSIDETTI DISTURBI ASSOCIATI SUL RECUPERO DELLA PARALISI CEREBRALE INFANTILE |
| Data inizio | 12/12/2013 |
| Data fine | 13/12/2013 |
| Obiettivo | N.18. Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, specializzazione e attività ultraspecialistica. Malattie rare |
| Ore | 16 |
| Crediti | 12 |
| Professioni | Medico chirurgo, Psicologo, Fisioterapista, Logopedista, Tecnico ortopedico, Terapista della neuro e psicomotricita' dell'eta' evolutiva, Terapista occupazionale |
| Discipline | Medicina fisica e riabilitazione, Neonatologia, Neuropsichiatria infantile , Pediatria, Psichiatria, Ortopedia e traumatologia, Pediatria (pediatri di libera scelta), Psicoterapia, Psicologia, Educatore professionale, Logopedista, Tecnico ortopedico, Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, Terapista occupazionale |
| Quota iscrizione | 312,18 |
| Luogo | Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia |
| Indirizzo | Reggio Emilia, Viale Allegri 9 |
| Sponsor | Otto Bock Soluzioni Ortopediche |
| Resp. scientifico | Adriano Ferrari |
| Razionale | La definizione internazionale di Paralisi Cerebrale Infantile (PCI) si caratterizza per due differenti proposizioni: la prima pone l’attenzione sui disturbi della postura e del movimento e sulle loro conseguenze in termini di attività e partecipazione dell’individuo, per usare il linguaggio dell’ICF; la seconda si concentra invece su disturbi apparentemente ancillari (sensazioni, percezioni, cognizione, comportamento, epilessia) la cui influenza è invece determinante su processi come l’apprendimento e l’iniziativa motoria. Nelle due giornate del convegno ci si interrogherà per capire se non sia forse meglio invertire l’ordine dei fattori, affermando che i disturbi della postura e del movimento sono il segno più precoce e riconoscibile della paralisi cerebrale infantile, ma non ne costituiscono l’aspetto più importante al fine della prognosi di recupero, attribuibile invece ai così detti disturbi associati. Risultati attesi: - Accrescimento professionale degli operatori sanitari coinvolti anche nello specifico dei disturbi associati alla PCI - Miglioramento del lavoro d’équipe nel progetto riabilitativo complessivo - Costruzione di un progetto terapeutico e riabilitativo unitario, condiviso da tutte le professionalità coinvolte - Acquisizione di un linguaggio comune per la condivisione di una semeiotica omogenea riferita alle tante patologie e disturbi che intercorrono con la paralisi cerebrale infantile |
| Segreteria organizzativa | PerCorsi T. 347 6603135 e-mail: info@percorsieformazione.com |
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